mercoledì 6 gennaio 2010


Sulle vette della solitudine

Pareti a strapiombo,
orizzonti immensi
eppur delimitati….
Al di là dell’infinito
Mio, tuo, nostro,
il definito.
Tu non vedi,
è scritto con l’ultimo
raggio di sole,
che rimbalza
sulle cornici di nubi.
E’ triste possedere
“ Il Mondo “
e non sentire
la vita intorno a te….
Il vento piega
Le corolle dei tuoi fiori donati
Erano dei bellissimi….
….non ti scordar di me….

di Giorgio Milanese